XXIII edizione per la campagna di Legambiente realizzata in collaborazione con la Rai. Iniziativa di punta al Parco Dora di Torino. Fiumi e percorsi ciclo pedonali al centro di diverse azioni di pulizia
“Viviamo in città straordinarie, ricche di bellezza, storia, tradizioni, e liberarle dai rifiuti è un piccolo gesto che, se fatto da molti, può avere un grande peso e farci anche apprezzare con maggiore consapevolezza il tesoro di cui siamo custodi”. Con queste parole Francesca Galante, responsabile campagne di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta invita i cittadini piemontesi e valdostani a prender parte alle tante iniziative previste da venerdì 25 a domenica 27 settembre per Puliamo il Mondo, l’edizione italiana di Clean up the world, il più grande appuntamento internazionale di volontariato ambientale che, nato a Sydney nel 1989, coinvolge ogni anno oltre 35 milioni di persone in circa 120 Paesi. Puliamo il Mondo 2015, realizzata come da tradizione con la collaborazione della Rai, ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di UPI e di ANCI.
“Puliamo il Mondo ha contribuito negli anni a far crescere la consapevolezza del ruolo della comunità nella cura dei beni comuni –spiega Francesca Galante-, ma la campagna ha l’ambizione di essere da stimolo per un cambiamento duraturo ed effettivo nella manutenzione del territorio sia da parte dei cittadini che delle amministrazioni”. Puliamo il Mondo è arrivata alla sua XXIII edizione, registrando un numero sempre crescente di adesioni. Lo scorso anno le operazioni di pulizia in tutto il paese hanno coinvolto circa 600 mila volontari in 1.700 comuni, per un totale di 4.000 aree ripulite dai rifiuti abbandonati.
Sono tanti gli appuntamenti previsti in tutto il Piemonte e la Valle d’Aosta. Le telecamere di Ambiente Italia seguiranno in diretta i volontari per l’iniziativa di punta regionale a Torino domenica 27 settembre. Dalle 8 alle 13 le attività di pulizia si concentreranno sul Parco Dora, l’ultimo grande parco nato in città che per Legambiente merita maggiore attenzione: dalla cura del verde ai servizi che ancora mancano a diversi anni dall’inaugurazione, ma anche sul fronte del rischio idrogeologico a cui l’area è sottoposta per la non completa stombatura dal cemento della Dora Riparia e, ancora, la carenza di collegamenti ciclabili con il resto della città.
I rifiuti raccolti al Parco Dora verranno utilizzati per realizzare un grande Mandala nepalese in piazza Castello domenica 11 ottobre in occasione di CinemAmbiente. La performance, che trae ispirazione dal documentario Waste Mandala, ha l’obiettivo di valorizzare il protagonismo dei cittadini che parteciperanno a Puliamo il Mondo e di dimostrare come il cambiamento parta dalle piccole azioni quotidiane.
Per renderci conto della vastità, anche solo in termini quantitativi, di quello di cui parliamo quando diciamo rifiuti urbani, basta considerare gli ultimi dati dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale sulla produzione nazionale di rifiuti solidi urbani: 29,6 milioni di tonnellate prodotte nel 2013. Un numero in costante diminuzione rispetto ai risultati degli anni precedenti (32,1 milioni di tonnellate nel 2009; 32,5 nel 2010; 31,4 nel 2011 e 30 nel 2012) ma ancora molto alto, e che fotografa soltanto ciò che è stato correttamente gettato nella spazzatura, indifferenziata o differenziata, senza tenere conto di tutto quello che, a monte del lavoro delle municipalizzate e dei consorzi, viene disperso nell’ambiente per l’inciviltà dei singoli e per opera di organizzazioni criminali. A parlare sono i numeri del rapporto Ecomafia 2015: nell’ultimo anno in Piemonte i reati nel ciclo dei rifiuti sono cresciuti di ben il 26% con 172 infrazioni accertate. Un fenomeno quello dell’illegalità ambientale che Legambiente cerca di contrastare tutto l’anno attraverso il coinvolgimento della cittadinanza tramite azioni di informazione e sensibilizzazione, percorsi didattici e momenti di cittadinanza attiva nell’ambito del progetto “Consapevolezza, (in)formazione e sensibilizzazione: il primo passo verso la lotta alle ecomafie” reso possibile grazie al sostegno della Fondazione CRT.
Tante le iniziative che i circoli di Legambiente sparsi sul territorio piemontese e i Comuni rivolgono alla cittadinanza nel lungo weeekend di Puliamo il Mondo. Venerdì 25 settembre a Ivrea (To) verranno coinvolti volontari locali e migranti in operazioni di pulizia dei giardini del centro città. Un vero e proprio Puliamo il Mondo dal pregiudizio e dall’intolleranza. Si continua sabato 26 a Lessolo (To) dove i cittadini saranno impegnati nel ripulire e rendere più belli i luoghi pubblici e a Montalto Dora (To) sulle rive del Lago Pistono. Sempre nella giornata di sabato dalla piazza del Comune di Rueglio (To) partirà una passeggiata a caccia di rifiuti all’interno del programma dell’Earthinkfestival. Ad Asti i volontari, con il supporto della protezione civile, saranno impegnati nella pulizia di un tratto di strada lungo il corso del fiume Tanaro. Due le iniziative in programma domenica 27 a Pinerolo (To) dove le squadre di volontari ripuliranno il greto del torrente Lemina e il Parco Olimpico. Nella stessa giornata a Rivoli (To) pulizia della pista ciclopedonale in Strada Torretta, ad Alpignano (To) pulizia nei pressi del ponte pedonale sulla Dora e a Carmagnola (To) operazioni di pulizia in zone di campagna e di città. Diverse iniziative potranno inoltre contare sulla presenza dei volontari del nascente gruppo gruppo di protezione civile di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, creato nell’ambito del progetto “In tanti per fare l’Italia più sicura – da soli non si può!” e sostenuto dall’ 8 per 1000 della Tavola Valdese.
Moltissime anche le iniziative che coinvolgeranno le scuole. Lezioni di educazione ambientale venerdì 25 per gli studenti di Torino e Torre Pellice (To). A Casale Monferrato (Al) e a Cerrina (Al) alunni impegnati nella pulizia del parco giochi e delle piazze pubbliche. Parteciperanno anche numerose classi di Collegno (To), Novara, Ovada (Al), Biella, Andezeno (To) e Pino Torinese (To). Cancelli di scuola aperti anche domenica 27 settembre ad Orbassano (To). Un Puliamo il Mondo lungo un anno a Chieri (To) dove gli studenti del liceo Augusto Monti hanno istituito turni di pulizia degli spazi esterni dell’istituto scolastico. Anche quest’anno Ecodom, il consorzio italiano per il recupero e riciclaggio degli elettrodomestici, ha donato il kit di Puliamo il Mondo ad alcune scuole del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Tutti gli appuntamenti di Puliamo il Mondo su www.puliamoilmondo.it