Oggi e domani torna Nontiscordardimé, la campagna di volontariato ambientale organizzata da Legambiente per la qualità e la vivibilità degli edifici scolastici. Tema di questa edizione la “scuola a basse emissioni” per rilanciare stili di vita più sostenibili e una mobilità dolce
Scuole più belle e accoglienti, ma anche più sicure e all’insegna delle buone pratiche sostenibili per incentivare stili di vita più green e una mobilità dolce e contribuire a contrastare e ridurre lo smog in città. È questo il tema della 18esima edizione di Nontiscordardimé – Operazione scuole pulite, la campagna nazionale di volontariato ambientale in programma venerdì 11 e sabato 12 marzo in tutta Italia e organizzata da Legambiente per la qualità e la vivibilità degli edifici scolastici.
All’iniziativa partecipano in Piemonte 355 classi e più di 9.000 alunni e poi tanti volontari tra genitori, insegnanti, cittadini, pronti ad abbellire gli spazi scolastici con murales, disegni, orti in cortile, ma anche per pulire e ritinteggiare le aule. Tema di Nontiscordardimé 2016 è la “scuola a basse emissioni” per sottolineare come i plessi scolastici possano essere laboratori di cittadinanza attiva, ma anche di buone pratiche in fatto di mobilità sostenibile per diminuire l’afflusso delle auto vicino agli edifici scolastici. Legambiente ricorda che tra i punti più congestionati dal traffico ci sono quelli in prossimità delle scuole, dove ogni giorno si concentrano ingorghi e parcheggi selvaggi in doppia fila. Per questo in occasione di Nontiscordardimé, l’associazione ambientalista invita le scuole ad esporre (per un minimo di 30 giorni) un lenzuolo bianco “acchiappa smog” per riflettere, insieme agli alunni, sul problema dell’inquinamento in città e sulla possibilità di pianificare gli spostamenti puntando su pedibus, bicibus e sul trasporto collettivo.
“Nontiscordardimé -dichiara Francesca Gramegna, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta– è un cantiere permanente nel quale, partendo dai bisogni e dalle necessità, insegnanti, alunni e genitori si prendono cura della scuola migliorando con piccoli interventi di manutenzione e abbellimento le cose che non vanno, rendendo l’ambiente più accogliente e rafforzando la responsabilità civica della comunità scolastica. Quest’anno la nostra campagna punta anche l’attenzione sulla mobilità smart e su un tragitto casa-scuola più sicuro e sostenibile. Dopo l’istituzione, grazie alla legge 221/15, della figura del mobility manager scolastico, le scuole e le amministrazioni sono chiamate ad essere molto attive nel promuovere stili di mobilità alternativi. Sappiamo quanto sia urgente ridurre i rischi generati dal traffico veicolare, dallo smog che soffoca le nostre città e dalla mancanza di sicurezza dei ragazzi nel muoversi autonomamente. Per rilanciare l’idea di una Mobilità Nuova è necessario partire dalle scuole, per creare un reale e duraturo cambiamento culturale e per tutelare il territorio in cui si vive con la nascita di un’AreaB in prossimità di ogni scuola, per liberarle dall’invasione delle automobili e per fare in modo che i Bambini possano recuperare spazi urbani per il movimento e per il gioco, dove imparino a crescere, a socializzare e a relazionarsi col mondo senza sentirsi costretti dalle pareti domestiche e dai rischi del traffico”.
Appuntamenti in programma: venerdì 11 marzo all’Istituto Comprensivo Marconi di Torino i volontari del circolo di Legambiente Molecola assisteranno gli alunni nelle operazioni di pulizia dei locali della scuola e negli interventi di sistemazione delle aiuole del cortile dove verranno messe a dimora nuove piante. A Caluso (To) gli studenti del Liceo Martinetti ridipingeranno la recinzione che i volontari di Legambiente, con l’aiuto di genitori e docenti, hanno già provveduto a sverniciare. L’impegno proseguirà nelle settimane successive con la pulizia del giardino ponendo particolare attenzione al corretto smaltimento dei rifiuti, progetto sul quale la scuola ha iniziato un’intensa collaborazione con il circolo di Legambiente Pasquale Cavaliere e la Società Canavesana Servizi. Il 21 marzo gli studenti dell’istituto Primo Levi di Rivoli (To) riceveranno una lezione di educazione ambientale e al consumo sostenibile ed esporranno lo striscione “No allo smog”. Si procederà poi alla pulizia del giardino e alla sistemazione di alcune piantine fiorite e di un albero da frutto. Molte le iniziative anche nelle altre province piemontesi. A Rivalta Bormida (Al) in occasione di Nontiscordardimé gli alunni dell’istituto Bobbio creeranno piccole biblioteche di classe e individueranno alcuni angoli lettura. Si provvederà poi alla piantumazione di fiori nel cortile scolastico. A Cellarengo (At) i bambini della scuola elementare e i nonni allestiranno degli orti in cassetta. A Cuneo la scuola materna Collodi porterà avanti il progetto dell’orto-giardino didattico avviato lo scorso anno in occasione dell’edizione 2015 di Nontiscordardimé. In provincia di Verbania gli alunni dell’istituto Rebora di Stresa puliranno le aule utilizzando prodotti ecologici da loro preparati.
Infine anche quest’anno in occasione di Nontiscordardimé, Legambiente propone il concorso fotografico “La scuola in un click” ed invita le classi e le scuole ad inviare le immagini più significative della giornata che verranno poi selezionate e premiate dall’associazione.
Info su: http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/nontiscoradardime-2016%20