Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta

Il convoglio ambientalista da sabato 30 marzo a lunedì 1 aprile in sosta alla stazione Porta Nuova per promuovere una mobilità a zero emissioni

Il programma completo della tappa su trenoverde.it

Galleria fotografica disponibile qui http://bit.ly/fotoTrenoVerde2019

Quanto è inquinata l’aria delle nostre città? Come le aree urbane possono contribuire a combattere i cambiamenti climatici? L’Italia è pronta alla sfida per ridisegnare le nostre città a favore di una nuova mobilità elettrica, leggera, condivisa? Sono questi i temi al centro della nuova edizione del Treno Verde, la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che da sabato 30 marzo a lunedì 1 aprile sosterà alla stazione Porta Nuova di Torino per l’undicesima tappa di un tour che si concluderà il 5 aprile a Milano, per promuovere un futuro con mobilità a zero emissioni, ridurre l’inquinamento (secondo il principio europeo “chi inquina paga”), puntare sull’intermodalità e sull’elettrico, a partire dai trasporti pubblici e la sharing mobility.

Ricca la prima giornata sul Treno Verde in sosta a Porta Nuova. Il convoglio ambientalista aprirà le sue porte ai visitatori dalle 9 alle 14. Alle 10 il taglio del nastro a bordo, al quale parteciperanno, tra gli altri, Alberto Unia, Assessore all’Ambiente Città di Torino, Fabio Dovana, Presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Davide Sabbadin, Portavoce del Treno Verde, Cristian Aimaro di Amiat Torino, Domenico Rinaldini di Ricrea, Carlo Mannu di Bosh, Giovanni Mura e Alberto Scagliola di Enel X. Nel pomeriggio, le carrozze-mostra saranno visitabili dalle 16 alle 19. Alle 18 RI-Generation ospiterà la presentazione del libro “I distretti dell’economia civile”, alla presenza degli autori, che ne parleranno con autorità e imprenditori.

Per responsabilizzare e informare i cittadini sul problema dell’inquinamento atmosferico, come di consueto ad accompagnare il viaggio del Treno Verde ci sarà uno speciale monitoraggio scientifico per misurare le polveri sottili (PM1, PM2.5 e PM10) e i flussi di traffico nelle città, anche grazie al progetto di Legambiente Volontari per Natura sulla citizen science, il contributo dei cittadini alla misurazione del livello di inquinamento e alla definizione delle soluzioni. La presentazione del monitoraggio sulla qualità dei dati a Torino sarà oggetto dell’introduzione, lunedì mattina, di “Muoviamoci Bene”, il secondo Forum per la Mobilità Nuova in Piemonte.

Cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo per visitare la mostra didattica e interattiva, allestita all’interno delle quattro carrozze, che permetterà di toccare con mano le sfide che abbiamo di fronte per segnare la fine dell’era delle fonti fossili e per dare una risposta efficace alla drammaticità dei mutamenti climatici. La mostra, il cui ingresso è gratuito, sarà visitabile sabato 30 dalle 8:30 alle 14 e dalle 16 alle 19; domenica 31 dalle 10 alle 13 e lunedì 1 dalle 16 alle 19.

Nella prima carrozza saranno approfonditi i rischi dell’inquinamento atmosferico e acustico, ma anche come i trasporti incidono sulle nostre vite e sul clima. Nella seconda, invece, saranno esplorate soluzioni innovative a zero emissioni ed intermodalità con le buone pratiche delle città italiane ed estere. Sempre in questa carrozza sarà presente Play Mobility, il progetto educativo del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane a disposizione di tutte le classi che visiteranno il Treno Verde. La terza carrozza del convoglio è, invece, tutta dedicata alla filiera del recupero e riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) di Ecopneus, partner principale del Treno Verde. Infine, nella quarta carrozza – dove anche quest’anno saranno ospitate conferenze, dibattiti e laboratori – sarà possibile riflettere su come promuovere questo cambiamento in prima persona, attraverso la sharing mobility e le buone pratiche di condivisione della mobilità.

Tra i partner sostenitori che accompagneranno il treno nel suo viaggio fino a Milano c’è EnelX, un’azienda globale che guida la trasformazione del settore dell’energia. Per quanto concerne la mobilità elettrica, Enel X sta cercando di guidare quella che chiama “eMobility Revolution”. Alla base di questa rivoluzione c’è la creazione di un’infrastruttura di ricarica pubblica e privata che faccia superare le barriere all’ingresso, creando valore sostenibile e condiviso tra tutti gli stakeholders della filiera. EnelX si batte fortemente per cancellare i “falsi miti” relativi alla mobilità elettrica e investe costantemente in innovazione (soprattutto legata alle batterie) e sistemi di connettività tra i veicoli.

A bordo ci saranno inoltre le migliori esperienze italiane impegnate sul fronte della sostenibilità ambientale, oltre al partner principale Ecopneus, ai partner sostenitori EnelX e Ricrea saranno presenti gli altri partner Bosch, Iterchimica, Montello e Valorizza (brand di SMA e GemmLab); i partner tecnici Con.TecEcoplus e 100% Campania – Formaperta,  e le esperienze dei partner start up Lime e Movecoin. Media partner del tour del convoglio ambientalista sono la Nuova Ecologia e QualEnergia. Gli allestimenti delle carrozze sono stati curati, invece, dall’Accademia delle Arti e nuove tecnologie di Roma.

Il programma completo del Treno Verde a Torino, in sosta al binario 1 della stazione Porta Nuova dal 30 marzo al 1 aprile 2019 quì https://bit.ly/2WjKwZ6